Introduzione al Progetto MOSAICO
Il Progetto MOSAICO (MOdelli Sociali per l’Apprendimento, l’Interdipendenza e le Competenze sOstenibili) rappresenta un’ambiziosa iniziativa volta a rivoluzionare il concetto di welfare territoriale attraverso l’innovazione e la collaborazione. Il progetto è un Piano formativo Strategico, finanziato da FonCoop e presentato dal Consorzio Ruini in risposta all’ Avviso 51- Azioni integrate per la crescita sostenibile.
Obiettivi e Visione
Il Progetto MOSAICO si propone di rilevare i modelli innovativi nel campo del welfare generativo e di formalizzare una rete collaborativa per realizzare un contratto di servizi multi-funzionali. L’obiettivo è quello di analizzare le caratteristiche comuni e di sviluppare competenze innovative per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti.
Strategie Implementate
Per raggiungere i suoi obiettivi, il Progetto MOSAICO adotta diverse strategie efficaci, tra cui l’aggregazione e l’integrazione socio-lavorativa, l’assistenza ai giovani con fragilità e disabilità, e l’educazione per l’inserimento occupazionale. Inoltre, il progetto promuove l’innovazione nel welfare territoriale, ispirandosi ai principi della sostenibilità sociale e della responsabilità territoriale.
Risultati Attesi
I risultati attesi includono la definizione di un modello di partenariato basato su un contratto di rete, l’identificazione di elementi costitutivi per l’innovazione dei servizi di welfare, e la condivisione di elementi comuni della rete. Si prevede che queste azioni porteranno a una maggiore soddisfazione dei bisogni sociali nel territorio di riferimento.
Conclusioni
In conclusione, MOSAICO rappresenta un importante passo avanti nel campo del welfare territoriale, promuovendo l’innovazione, la collaborazione e l’inclusione sociale. Con il suo approccio centrato sulla comunità e sulla sostenibilità, il progetto mira a creare una rete solida, sinergica e resiliente, in grado di affrontare le sfide future con determinazione e solidarietà.
Ci preme ringraziare FonCoop per il finanziamento del progetto, oltre al Consorzio Ruini, che ha seguito tutta la progettazione per le cooperative beneficiarie, tra cui Segni di Integrazione e Orto Magico.
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